Accessibilità della città di Venezia
Da alcuni anni l’amministrazione comunale di Venezia è impegnata nella realizzazione di interventi di eliminazione delle barriere architettoniche in alcune aree strategiche della città, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità urbana.
Tra le soluzioni adottate ci sono:
– gradini agevolati: alcuni ponti della città hanno gradini bassi che rendono semplice il loro attraversamento. Sono presenti sul Ponte delle Guglie a Cannaregio, sul Ponte San Felice a Cannaregio e sul Ponte delle Cappuccine nell’isola di Burano.
– marca-gradino: delle strisce in materiale antisdrucciolo e contrastato rispetto alla pedata che rendono più sicura la percorribilità del ponte ad una persona ipovedente o a chiunque si trovi in una situazione di scarsa illuminazione. Questa soluzione è stata adottata per i ponti di nuova generazione, perché gli altri presentano tutti la bianchissima Pietra d’Istria alternata alla trachite scura per marcare il gradino, soluzione individuata già dai veneziani del XV secolo.
– passerelle a raso: delle vere e proprie passerelle, senza alcuna pendenza, che collegano due rive del canale. Sono le migliori soluzioni per le persone con difficoltà motoria, ma impediscono il passaggio delle imbarcazioni. Ne sono state realizzate solo due, provvisorie, sul Rio della Crea a Cannaregio e nel centro dell’isola di Burano.
– pavimentazioni tattili: per la mobilità dei non vedenti sono stati realizzati degli interventi per favorirne l’orientamento ed eliminare le situazioni di pericolo utilizzando delle pavimentazioni tattili. Queste pavimentazioni sono posizionate in prossimità di rive non protette (in Calle Bernardo, in Fondamenta della Misericordia e in corrispondenza del Ponte di San Rocco) o di pontili (a Piazzale Roma, a Murano, alle Zattere e infine alle F. ta Nove).
– servoscala: pedane che si muovono in modo obliquo parallelamente al percorso dei gradini e che consentono di superare questi ostacoli con molta facilità. Per utilizzare questi meccanismi è necessario avere delle chiavi reperibili presso gli sportelli dell’APT e degli uffici URP e Informahandicap del Comune di Venezia. Nel centro storico si trovano sul Ponte Goldoni, sul Ponte Manin, sul Ponte del Teatro, sul Ponte dei Frati e sul Ponte Novo. Nell’isola di Murano sul Ponte de Mezo ( Vetrai. Nell’isola di Burano sul Ponte degli Assassini e sul Ponte Terranova.
– rampe: ottime soluzioni che richiedono però molto spazio per ottenere una pendenza adeguata. Ne esistono solo due a Venezia e in zone periferiche della città: sul Ponte dei Lavraneri alla Giudecca e sul Ponte Zaniol nell’isola di Murano.
– rampe provvisorie: ce ne sono di due tipi, quelle che vengono posizionate per la Venice Marathon, lungo tutta la riva degli Schiavoni, e quelle componibili, disposte su certi ponti con gradini molto profondi come il ponte della Paglia.