Un progetto Design for all coinvolge tutti gli attori e tutte le diverse competenze, è applicato ad un determinato territorio, ma necessariamente coinvolge luoghi e relazioni ad esso correlate.
I destinatari non sono solo le persone con disabilità, ma tutti coloro che il luogo o il servizio, lo vivono e lo usano: persone con diverse capacità prestazionali dovute a limitazioni fisiche, sensoriali, cognitive, mentali, ma anche situazioni fisiche, fisiologiche, momentanee di ruolo o di lavoro, quindi non solo clienti e visitatori, ma anche impiegati, addetti alla manutenzione, soccorritori, ai mezzi che essi utilizzano.
Campo di applicazione
Il campo di applicazione non è solo quello edilizio che pur comprende la nuova costruzione, la ristrutturazione e gli interventi storico architettonici, ma anche le comunicazioni, i trasporti, le tecnologie informatiche. I requisiti sono: massimo grado di autonomia per tutti e garanzie di salute e sicurezza con provvedimenti adeguati alle capacità prestazionali dei soggetti. Gli ambiti di applicazione del Design for All sono dunque molteplici:
- Ambiente urbano: strade, mezzi di trasporto, parchi
- Architettura: edifici, spazi interni
- Servizi: commerciali, ricreativi, formativi
- Prodotti: oggetti fisici, oggetti tecnologici
- Ambiente virtuale: web